
Meditazione su roccia: lo yoga e l’arrampicata
“Non ditemi che non sono un tipo spirituale, perché non vado due volte alla settimana in shala a fare i saluti al sole. A me basta salire in montagna per sentirmi in connessione profonda con me stesso, come parte di un tutto, della natura, dell’universo. Quando sto in mezzo al silenzio e ho sotto le mani una roccia da scalare, io sto meditando…”
Un mio allievo mi racconta di come si sente quando pratica l’arrampicata, il suo sport preferito, di come viva l’esperienza non tanto con spirito competitivo, quanto come un’occasione di meditazione profonda, di presenza assoluta. Perché è impossibile pensare ad altro quando devi connettere cervello, mani e piedi su un unico obiettivo: la presa successiva. Qui ed ora. Quando è in gioco la stessa vita, l’equilibrio che parte dal tuo centro, quando il respiro è il tuo unico alleato.
Così Alessandro e altri 7 ragazzi e ragazze climbers, fanno parte delle community YOU. Si sono avvicinati allo yoga per contrastare tensioni muscolari ed articolari e hanno scoperto, oltre agli enormi benefici fisici, altri plus straordinari che migliorano il loro modo di “fare sport”, il loro modo di vivere.
In classe facciamo sequenze specifiche per aprire gentilmente le spalle, rilassare i muscoli del collo, rafforzare la cintura addominale, lavorare sull’equilibrio, sviluppare forza e flessibilità. E recuperare la salute dei piedi, costretti nelle scarpette da arrampicata che sono tutt’altro che salutari 🙂
Sono felice quando guardo i ragazzi fare progressi, settimana dopo settimana, quando mi raccontano di come la loro consapevolezza aumenta di giorno in giorno, mentre continuano a fare progressi sui boulder. Di come di pari passo aumenta anche il senso di responsabilità nei confronti del proprio corpo. E di quanto gli esercizi di respirazione che facciamo a lezione tornino utili nei momenti di difficoltà.
Alla fine, il climbing e lo yoga hanno molte cose in comune. Sono due attività spirituali, se svolte senza far prevalere l’ego sull’esperienza in sé. E allora, se anche tu ami l’arrampicata, perché non farle collaborare? Prima e dopo l’arrampicata, pratica alcune asana yoga ed esercizi di pranayama che – oltre a stretchare i tuoi muscoli – ti forniscono strumenti preziosissimi per la vita.
Vieni a trovarci, puoi continuare a praticare il tuo sport del cuore e grazie allo yoga contrastare i piccoli traumi provocati dagli allenamenti, riducendo al minimo il rischio infortuni. Per partecipare ai nostri incontri a Torino dovresti far parte della community così da ricevere aggiornamenti su date, workshop, eventi.
Ti aspettiamo.
Nicoletta Napoli